Le caratteristiche della pelle di un uomo sono diverse rispetto a quelle della donna, la pelle dell’uomo è più spessa. In particolare lo strato corneo, che è quello più superficiale, è costituito da un maggior numero di stratificazioni cellulari. Per questo risulta più resistente e meno sensibile alle aggressioni degli agenti esterni.
La presenza di ghiandole sebacee, più numerose e grosse, rende la pelle maschile più grassa e untuosa. Ma la maggiore quantità di sebo, anche se esteticamente non è così piacevole, costituisce un vantaggio poiché il sebo forma un’emulsione naturale che protegge la cute e l’aiuta a mantenersi morbida, idratata ed elastica. La pelle dell’uomo può contare su una maggiore percentuale di collagene, il che le conferisce maggior sostegno e compattezza. Non a caso la comparsa delle rughe avviene più in là con gli anni rispetto alla donna. Ma le rughe, quando compaiono, sono più profonde a causa del maggiore spessore dell’epidermide e della più alta quantità di collagene insolubile che si forma negli anni.
Con il rasoio si sottopone la pelle a un’azione abrasiva che, mentre stimola il rinnovamento cellulare, htmlorta il film idrolipidico che la ricopre e protegge, esponendola al rischio disidratazione e sensibilizzazione,per non parlare degli eventuali taglietti o screpolature.
L’htmletto untuoso può indurre ad usare saponi aggressivi o prodotti ad alta percentuale di alcol. E’ un errore che provoca il cosiddetto effetto re-bound le ghiandole sebacee, per ripristinare l’equilibrio iniziale, aumentano la produzione di sebo, di conseguenza la pelle diventa ancora più grassa e difficile da “gestire”.
La poca attenzione, l’eccessiva sicurezza o il timore di ungere la pelle possono indurre a non usare prodotti idratanti con il rischio che, nell’immediato, la cute diventi più sensibile, opaca e soggetta agli arrossamenti e poi, con gli anni, acquisti un htmletto avvizzito e secco in superficie.