Antica arte, basata sulla conoscenza delle piante, sulla loro coltivazione, raccolta e conservazione, l’erboristeria rappresenta il primo metodo di cura usato dall’uomo. Si trovano infatti prove certe dell’uso delle piante già decine di migliaia di anni fa e si hanno testimonianze della loro valenza curativa oltre che rituale in tutte le culture antiche sia orientali che europee. Molte popolazioni credevano che fossero dotate di poteri magici oltre che di proprietà medicinali, mentre altre le associavano a divinità. Nel mondo si sono così sviluppate molte tradizioni erboristiche, ognuna delle quali ha elaborato una propria teoria anche in base alle credenze religiose e culturali del luogo.
La storia tramanda che fu Ippocrate, il “padre della medicina”, il primo a stabilire i dosaggi e a preparare le prime ricette mentre Galeno, tra il 160 e il 180 d.C., codificò tutte le piante conosciute in un ricchissimo ricettario erboristico ed inventò le formule base delle preparazioni attualmente usate nei preparati galenici. L’Erboristeria ebbe successivamente grande diffusione nel medioevo ad opera dei monasteri benedettini, fu poi tramandata oralmente soprattutto dalle donne, che raccoglievano le erbe spontanee oppure le coltivavano e poi le preparavano in vari modi, essiccandole, mettendole in infusione o preparando decotti e tisane a partire dalla spezia fresca. Ancora oggi esistono diversi tipi di preparazione quali infusioni o infusi, decotti, cataplasmi, macerazioni, polveri, tinture, estratti, impacchi, suffumigi e inalazioni, tisane, pozioni, sciroppi. La Farmacia Bargioni propone i prodotti dei migliori laboratori erboristici, per curare con dolcezza ed efficacia.